Politica: Camusso, Monti cambi strada o a settembre sarà sciopero

Susanna Camusso con il premier Monti

Il premier Mario Monti deve "cambiare strada". E' l'invito che il segretario generale della Cgil, Susanna Camusso, rivolge all'esecutivo. In caso contrario, annuncia in un'intervista all'Unità, a settembre "prepareremo lo sciopero generale".

"Anche se il presidente del consiglio ha espresso commenti ingenerosi sulle parti sociali e sulla concertazione - dice Camusso - anche se non vuol ascoltare le voci dei sindacati, vorrei chiedergli di cambiare strada al più presto perchè così il paese non ce la fa, non si salva e non si risolleva. L'azione di Governo di Monti non ha risolto il problema dello spread, ma in compenso ha colpito duramente i lavoratori, i pensionati, senza offrire speranze reali a giovani e donne, ai ceti più deboli".

Il numero uno della Cgil è "fortemente preoccupata per la situazione sociale, per quello che può succedere a settembre. Vorrei vedere un segnale di equità, di giustizia, di redistribuzione, una politica dura contro l'evasione e il sommerso. Monti sta sbagliando e non ce lo possiamo permettere. A settembre prepareremo lo sciopero generale".