giovedì 20 settembre 2012

Salerno: le navi inglesi sbarcano al Porto

informazione e discussione multimediale
Le navi inglesi sbarcano a Salerno
Dall’Inghilterra scelgono Salerno per collegarsi all’Italia, nasce un nuovo accordo tra la Sct e la Maersk, ogni lunedì una nave con 4.500 containers per merce agroalimentare attraccherà in città. «Hanno scelto Salerno perché funzioniamo, le infrastrutture sono fondamentali, nel futuro puntiamo a navi con 8000 containers, si apriranno nuovi mercati – le parole del presidente Agostino Gallozzi».
È approdata, quindi, nel pomeriggio di ieri nel porto di Salerno la nave full container “Derby D”. Una nave di 260 metri di lunghezza e 32 di larghezza, con una stazza lorda di 40.030 tonnellate ed una portata di 4.500 containers. Il suo arrivo nello scalo commerciale salernitano si deve all’attivazione di un nuovo collegamento con l’Inghilterra ed il nord Europa. L’accordo è stato preso con il gruppo Maersk, formato dalla Hamburg Sud e la SeaGo Line, ogni lunedì arriverà merce dal Mediterraneo Orientale e da Salerno partirà questa nave direzione Inghilterra e nord Europa. Si parla di una rotta coperta da navi di ultima generazione, in particolare il porto salernitano si inserisce nella navigazione della “Derby D” tra Ashdod e Felixstowe, insieme a Rotterdam, Bremerhaven, Antwerp, Haifa, Limassol e Alexandria. «È una implementazione strategica dei collegamenti con Inghilterra e nord Europa – ha dichiarato il presidente Agostino Gallozzi – questi si confermano mercati di riferimento per l’export soprattutto del settore agroalimentare nostrano. Per questo accordo sono stati e saranno fondamentali le opere di miglioramento e di consolidamento infrastrutturale del porto, servono per conservare la capacità competitiva dimostrata negli anni passati ed ovviamente per restare vivi nel mercato mondiale. Queste sono le navi più grandi che attualmente possono entrare nel porto di Salerno – ha continuato Gallozzi – sono navi che viaggiano anche oltreoceano. La Hamburg Sud e la SeaGo Line hanno inteso investire e consolidare la propria presenza nel sud Italia scegliendo Salerno come importante snodo logistico anche sulla base delle esperienze precedentemente maturate, storicamente inoltre è dal 52’ che i rapporti commerciale con il nord Europa e con l’Inghilterra sono molto vivi nel porto salernitano. Abbiamo grandi potenzialità da esprimere sia nel comparto mercantile che in quello crocieristico, ora avremo navi della Maersk a pieno carico tra due mesi, senza adeguamento portuale Salerno avrebbe perso questo mercato. C’è un grande lavoro anche da parte dei dipendenti della Salerno Container Terminale, basti pensare che per lo sbarco di 500 container ci vogliono circa 12 ore. Con i nuovi progetti sui fondali e con la nuova pianificazione dell’imboccatura portuale possiamo accogliere anche navi da 8000 containers – ha proseguito Gallozzi – nei progetti, inoltre, è importante anche la Salerno porta Ovest. Questo perché diamo un seguito immediato ed efficace di viabilità alle merci sull’autostrada, una volta sbarcate nel porto della nostra città. Stiamo pensando anche ad un area retroportuale, Mercato San Severino sarebbe perfetta per la sua posizione strategica. L’avvicinarsi di queste importanti compagnie verso il nostro porto è un segnale eloquente di fiducia verso la nostra organizzazione, sposteremo sempre in positivo la nostra “asticella” di qualità, il lavoro che stiamo facendo ci mette in pole position agli occhi delle compagnie per investimenti futuri». 

Nessun commento:

Posta un commento