lunedì 30 luglio 2012

Salerno: La storia violentata dall’inciviltà: centro storico pieno di rifiuti


Salerno: La storia violentata dall’inciviltà: centro storico pieno di rifiuti
Spazzatura “medievale” sui gradoni della chiesa di Santa Maria de Lama. I residenti del centro storico di Salerno cercano attenzione perché stanchi di svegliarsi la mattina tra rifiuti maleodoranti.

«Esistono vicoli che sembrano discariche, ai bambini le solite raccomandazioni, guardate dove mettere i piedi e tappatevi il naso, non si può vivere così». Sono tanti i cittadini residenti nel centro storico di Salerno che hanno voluto denunciare la costante presenza di rifiuti lungo le strade più antiche della città. Diversi i punti critici segnalati, da via Porta Rateprandi ai gradoni che portano fin sopra via Torquato Tasso, i gradoni della Madonna della Lama. Proprio in questo largo storico di gradoni, circondato da un’impalcatura, compare una montagna di rifiuti che, secondo i cittadini, da mesi non vengono rimossi, immettendo nell’area un odore insostenibile. «E’ davvero sconvolgente la situazione sui gradoni, è come se si vivesse in un altro continente - spiega la signora Chiara Frucciello - una puzza indescrivibile ogni qual volta passiamo vicino i rifiuti, hanno anche preso fuoco poco tempo fa, così come un materasso poco più sopra. Qui c’è un’impalcatura che copre tutta la zona, l’aria diventa afosa ed irrespirabile, è anche pericolosissimo perché con questo caldo immagino che si possano accendere di nuovo i rifiuti e con queste poche vie di fuga sarebbe davvero una trappola mortale». La stessa preoccupazione arriva da tanti altri cittadini: «è una discarica nel pieno centro, c’è poco da dire, qui non si tratta fare attenzione o meno sulla raccolta differenziata, attualmente c’è bisogno di una bella ripulita, non ci sono le condizioni umane per vivere in questa zona e stiamo parlando del pieno centro storico della città, forse molti non si rendono conto della gravità della situazione - spiega Giuseppe Accardi - ci sono rifiuti di ogni genere ed io sono mesi che preferisco fare il giro lungo pur di non salire per i gradoni di via Tasso, possibile che ci lasciano da soli ad affrontare questo problema?». Altre difficoltà vissute per via dei rifiuti, vengono ravvisate in via Porta Rateprandi, lungo tutto il vicolo che porta in piazza sedile del campo, a tutti conosciuta come “largo campo”. «Ci sono zone della città ed in particolare del centro che vengono lasciate completamente nell’abbandono - racconta Oliviero Petraccia - parlo del vicolo di Porta Rateprandi e di tutta la zona che circonda largo campo. Ci sono sacchi di rifiuti abbandonati ovunque con conseguente puzza insopportabile, per non parlare delle deiezioni canine. La problematica la viviamo quasi tutti i giorni della settimana ma il sabato e la domenica sono sicuramente i giorni più difficili, all’inciviltà di chi lascia i rifiuti per strada si aggiunge la maleducazione di chi abbandona bottiglie di birra e cartacce nel fine settimana, ci sono bottiglie di birra poggiate su scalini che vedo per giorni e giorni».
  

Nessun commento:

Posta un commento