lunedì 30 luglio 2012

Salerno: Vigili del fuoco, una grande famiglia


Vigili del fuoco, una grande famiglia
«I vigili del fuoco ci hanno fatto capire cosa vuol dire essere un gruppo e cosa significa proteggere i cittadini». Così i ragazzi provenienti da ogni parte d’Italia hanno salutato il progetto “campo giovani 2012” che li ha visti protagonisti al comando provinciale di Salerno dei vigili del fuoco.
 La manifestazione, organizzata dal dipartimento della gioventù, era destinata ai giovani dai 15 a 22 anni e, proprio a Salerno, si è svolta in una intensa settimana dove i partecipanti hanno conosciuto il mondo dei vigili del fuoco, la loro attività, i valori di questo mestiere ed anche le più sofisticate attrezzature. «Siamo tutti affiatati e siamo un vero gruppo sin dal primo giorno in cui ci siamo conosciuti – racconta Maria Di Natale – veniamo tutti da città diverse ed abbiamo fatto immediatamente amicizia. Molti di noi si sono avvicinati a questa manifestazione perché in famiglia abbiamo un vigile del fuoco o un rappresentante delle forze dell’ordine, altri perché sono stati letteralmente rapiti dal fascino di questo mestiere». Sono 9 i ragazzi e le ragazze che hanno vissuto il campus tra i vigili del fuoco e provengono da ogni parte d’Italia, da Crotone, Novara, Rovigo, Andria, Angri, Caserta, Brescia, Castel di Sangro e San Pietro Avellana. «Di questa esperienza ricorderemo tutto – spiega Vincenzo Gasbarro – dal Saf alla moto d’acqua, rimarrà nella mia mente soprattutto la grande disponibilità dimostrata dai vigili del fuoco in ogni attimo di questa esperienza – ha poi continuato Flavia Ferrari – con questi professionisti abbiamo costruito un rapporto particolare, quasi d’amicizia, da subito ci hanno messo a nostro agio e ci hanno fatto capire cosa vuol dire essere un gruppo – prosegue nel racconto Francesco Bruno – abbiamo svolto tantissime attività, ci hanno fatto anche spegnere il fuoco, abbiamo conosciuto l’intervento dei sommozzatori e non ci aspettavamo una simile esperienza, penso che molti di noi seguiranno il sogno di entrare nel corpo dei vigili del fuoco». Ha fare un bilancio dell’iniziativa è stato anche il comandante provinciale dei vigili del fuoco di Salerno, Paolo Moccia: «è un esperienza positiva che pensiamo di ripetere anche l’anno prossimo, rinforza il contatto con il mondo dei giovani, devo dire con soddisfazione che in una settimana siamo stati in compagnia di questi splendidi ragazzi.
Questo campus ha la finalità di far conoscere l’attività del corpo, le finalità anche concettuali che animano il nostro lavoro ovvero la solidarietà, la disponibilità verso gli altri e l’aiuto e il soccorso verso i cittadini. L’abbiamo fatto senza appesantire dal punto di vista didattico, hanno verificato anche le nostre attrezzature, loro hanno avuto un contatto diretto con la nostra realtà e penso che per loro sia stata una bella sorpresa. È sicuramente un esperienza che vogliamo ripetere, dar modo ai giovani di conoscere il nostro mondo è importante e penso che questo sia assolutamente il modo migliore per scoprire la propria voglia di impegno civile, la difesa dell’ambiente e soprattutto il rispetto e il pronto intervento verso il prossimo».
Marco Rarità

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