Solidarietà: «Mettiamo la testa a posto per solidarietà»

«Mettiamo la testa a posto per solidarietà»

Un taglio di capelli per aiutare l’Ail a costruire il nuovo reparto di Ematologia dell’ospedale San Giovanni di Dio e Ruggi D’Aragona. E’ questo “Mettiamo la testa a posto”, evento organizzato dal Claai, l’Unione degli Artigiani e delle Piccole Imprese della provincia di Salerno,
che si è svolto al Sea Garden ed in altri 5 lidi della provincia, da Battipaglia a Paestum. L’evento è giunto alla seconda edizione dopo il successo registrato lo scorso anno.
L’Unione degli artigiani ha predisposto una squadra di 25 parrucchieri, distribuiti tra i vari lidi, per effettuare ai bagnanti il taglio dei capelli. Il ricavato, offerta libera con un contributo minimo di 10 euro per gli adulti e 5 per i bambini, sarà devoluto interamente all’Ail di Salerno per la costruzione del suddetto reparto ospedaliero dell’ospedale San Leonardo, unmodo concreto e tangibile per dare una mano.
E’ la seconda edizione dell’evento , che l’anno scorso per la stessa causa è riuscita a raccogliere una cifra compresa tra i 3.000 ed i 4.000 euro. Quest’anno, nonostante la crisi, si punta a raggiungere almeno la stessa cifra, anche grazie all’attività di sensibilizzazione posta in essere dai volontari dell’Ail, l’associazione di lotta alla leucemia a cui saranno devoluti gli incassi.
I parrucchieri sono tutti artigiani della provincia che hanno prestato gratuitamente il loro servizio per quella che hanno avvertito come una causa importante.
Al Sea Garden i volontari erano Franco Adriatico, del ‘Parrucchiere Adriatico’ di Salerno, Salvatore del parrucchiere ‘I Petti’, Salerno, Eduardo Peluso di ‘Peluso Parrucchieri’, Salerno, Nello del Parrucchiere‘Air Revolution, sempre a Salerno,e Mario Guarno del Parrucchiere Nuova Immagine di Pagani. Altri colleghi invece hanno collaborato presso i lidi ‘La Conchiglia’, a Salerno, ‘Baia dei Delfini’ di Battipaglia, ‘Made in Italy’ di Eboli, ‘Internazionale’ e ‘California’ a Paestum.
Al Sea Garden il lavoro dei parrucchieri, che è andato avanti dalle 10 di mattina fino al pomeriggio inoltrato, ha riscosso immediato successo, con ben 5 tagli effettuati nel corso del primo quarto d’ora.
La signora Rosaria, accompagnata dai nipotini, è stata la prima ‘cliente-benefattrice’ della giornata. Oltre alla voglia di ‘farsi una spuntatina’, ha giocato un ruolo importante, per lei e per tutti i clienti, la sensazione di contribuire concretamente per un’opera buona.
Il lavoro dei parrucchieri è andato avanti per tutta la mattinata, raggiungendo rapidamente decine di adesioni. Tutti soddisfatti insomma: i clienti, per aver contribuito ad una giusta causa e per aver usufruito del lavoro di alcuni ‘artisti’ del capello; i parrucchieri per aver prestato il loro servizio per la costruzione di un importante reparto dell’ospedale locale, che si spera sarà realizzato a breve.
‘Mettiamo la testa a posto’ è andato avanti fino a sera anche negli altri lidi, dove ha registrato un successo analogo. L’auspicio è che eventi del genere possano trovare ogni anno linfa vitale e la partecipazione di artigiani e clienti per poter raggiungere sempre i propri obiettivi.
Emanuele de Vito