Pisani: «Spererei che arrestassero i killer di Vassallo domani mattina»
Una messa e l'incontro con il ministro per la Coesione Territoriale, Fabrizio Barca. Sono questi gli appuntamenti di ieri a Pollica, in occasione del secondo anniversario della scomparsa di Angelo Vassallo, il sindaco del piccolo comune cilentano assassinato due anni fa a pochi metri dalla propria abitazione da killer ancora senza un volto.
Alle ore 19.00, nella chiesa dell'Annunziata di Acciaroli, frazione di Pollica, è stata celebrata una messa in ricordo del ''sindaco-pescatore'', officiata dal parroco don Salvatore Della Pepa e da don Tonino Palmese. All'incontro con il ministro Barca, organizzato nell'Arena del Mare dalla ''Fondazione Angelo Vassallo sindaco pescatore'', presieduta dal fratello di Vassallo, Dario, hanno partecipato decine di sindaci provenienti da ogni parte d'Italia. Intanto, tra le 18:45 e le 19 i commercianti del Comune hanno sospeso le attività e abbassato le saracinesche dei negozi in segno di lutto, mentre i cittadini hanno acceso un lume nelle proprie abitazioni per ricordare il sindaco. «In una terra straordinaria, una lezione di buona amministrazione». Così su Twitter il presidente della Regione Campania, Stefano Caldoro, ricorda Angelo Vassallo, sindaco di Pollica, in provincia di Salerno, a due anni dal suo omicidio. Il Partito Democratico nazionale con il Forum Sicurezza, presieduto da Emanuele Fiano, insieme al Partito Democratico di Salerno, con il Segretario Nicola Landolfi, hanno deposto una corona di fiori per ricordare Angelo Vassallo. «Ricordarlo - ha sottolineato Emanuele Fiano, responsabile Sicurezza del Pd - sempre è un dovere. Così come stringere in un caro abbraccio, a nome di tutta la nostra comunità politica, i suoi familiari». E in occasione del secondo anniversario dell’assassinio di Angelo Vassallo è giunto anche il messaggio del presidente della Repubblica Giorgio Napolitano. Lo ha fatto in una lettera al fratello Dario, ha reso commosso omaggio alla memoria del Sindaco di Pollica che aveva pagato con la vita il suo generoso impegno al servizio delle istituzioni: «L'iniziativa di commemorare Angelo Vassallo - ha scritto il Capo dello Stato - è un'importante occasione per perpetuarne il ricordo, soprattutto nelle nuove generazioni, e per riaffermare i valori, in cui egli fortemente credeva, della legalità, della tutela e della salvaguardia dell'ambiente e della coesione sociale, condizioni essenziali per la crescita economica e civile di una comunità». Anche Stefano Pisani, attuale sindaco di Pollica, ricorda l’amico Angelo. «Il nostro compito è quello di far emergere quella ‘buona politica’ praticata da Angelo Vassallo e che vogliamo continuare, dopo averla già condivisa, anche per rispetto della sua memoria». E continua. «In questo momento difficile per il nostro paese far emergere questo messaggio di legalità sarebbe molto importante. In questi due anni si sono susseguite diverse iniziative per rinnovare la sua memoria, e stasera saranno qui coloro che hanno deciso di onorarlo in modo tangibile. Ci saranno sindaci sia del Nord che del Sud, nel pieno rispetto - sottolinea Pisani - di quelle che erano le scelte di Angelo, di non fare differenze né di carattere politico né geografico, ma di unire tutti intorno ad un progetto di ‘buona politica’. Chi sceglie di fare il pubblico amministratore e di fare politica nel nostro paese deve necessariamente scegliere la via del rispetto delle regole e della qualità della pubblica amministrazione. Credo che sia ovvio, anche se è sempre necessario ribadire questi concetti con un messaggio forte rivolto a tutti». Infine, da Pisani un cenno sulle indagini che non sono pervenute ad alcuna certezza. «Attendiamo ancora risposte certe e spererei che arrestassero i killer già domani mattina. Lo speravo già 700 giorni fa, a maggior ragione adesso».
Alle ore 19.00, nella chiesa dell'Annunziata di Acciaroli, frazione di Pollica, è stata celebrata una messa in ricordo del ''sindaco-pescatore'', officiata dal parroco don Salvatore Della Pepa e da don Tonino Palmese. All'incontro con il ministro Barca, organizzato nell'Arena del Mare dalla ''Fondazione Angelo Vassallo sindaco pescatore'', presieduta dal fratello di Vassallo, Dario, hanno partecipato decine di sindaci provenienti da ogni parte d'Italia. Intanto, tra le 18:45 e le 19 i commercianti del Comune hanno sospeso le attività e abbassato le saracinesche dei negozi in segno di lutto, mentre i cittadini hanno acceso un lume nelle proprie abitazioni per ricordare il sindaco. «In una terra straordinaria, una lezione di buona amministrazione». Così su Twitter il presidente della Regione Campania, Stefano Caldoro, ricorda Angelo Vassallo, sindaco di Pollica, in provincia di Salerno, a due anni dal suo omicidio. Il Partito Democratico nazionale con il Forum Sicurezza, presieduto da Emanuele Fiano, insieme al Partito Democratico di Salerno, con il Segretario Nicola Landolfi, hanno deposto una corona di fiori per ricordare Angelo Vassallo. «Ricordarlo - ha sottolineato Emanuele Fiano, responsabile Sicurezza del Pd - sempre è un dovere. Così come stringere in un caro abbraccio, a nome di tutta la nostra comunità politica, i suoi familiari». E in occasione del secondo anniversario dell’assassinio di Angelo Vassallo è giunto anche il messaggio del presidente della Repubblica Giorgio Napolitano. Lo ha fatto in una lettera al fratello Dario, ha reso commosso omaggio alla memoria del Sindaco di Pollica che aveva pagato con la vita il suo generoso impegno al servizio delle istituzioni: «L'iniziativa di commemorare Angelo Vassallo - ha scritto il Capo dello Stato - è un'importante occasione per perpetuarne il ricordo, soprattutto nelle nuove generazioni, e per riaffermare i valori, in cui egli fortemente credeva, della legalità, della tutela e della salvaguardia dell'ambiente e della coesione sociale, condizioni essenziali per la crescita economica e civile di una comunità». Anche Stefano Pisani, attuale sindaco di Pollica, ricorda l’amico Angelo. «Il nostro compito è quello di far emergere quella ‘buona politica’ praticata da Angelo Vassallo e che vogliamo continuare, dopo averla già condivisa, anche per rispetto della sua memoria». E continua. «In questo momento difficile per il nostro paese far emergere questo messaggio di legalità sarebbe molto importante. In questi due anni si sono susseguite diverse iniziative per rinnovare la sua memoria, e stasera saranno qui coloro che hanno deciso di onorarlo in modo tangibile. Ci saranno sindaci sia del Nord che del Sud, nel pieno rispetto - sottolinea Pisani - di quelle che erano le scelte di Angelo, di non fare differenze né di carattere politico né geografico, ma di unire tutti intorno ad un progetto di ‘buona politica’. Chi sceglie di fare il pubblico amministratore e di fare politica nel nostro paese deve necessariamente scegliere la via del rispetto delle regole e della qualità della pubblica amministrazione. Credo che sia ovvio, anche se è sempre necessario ribadire questi concetti con un messaggio forte rivolto a tutti». Infine, da Pisani un cenno sulle indagini che non sono pervenute ad alcuna certezza. «Attendiamo ancora risposte certe e spererei che arrestassero i killer già domani mattina. Lo speravo già 700 giorni fa, a maggior ragione adesso».
Nessun commento:
Posta un commento